Attualità (9-02-2020)

SALE E LUCE

Siamo solo una minoranza; i nostri valori, le nostre idee, le nostre scelte non sono condivise dai più… allora evitiamo di perderci, di scomparire nella grande massa. Teniamoci stretti, uniti, restiamo fra noi. Per rinsaldare i nostri propositi, per sfuggire al pericolo di diventare insignificanti. E’ la tentazione che i discepoli di Gesù vivono tutte le volte che sono tentati di radunarsi per contarsi, per mostrare quanti sono, per ottenere un certo peso nella società.
Ma quando chiede ai suoi di essere sale e luce, Gesù sembra andare nella direzione opposta. Il sale, per dare sapore ai cibi, deve sciogliersi, scomparire. E la luce deve affrontare le tenebre se vuole offrire un punto di riferimento a chi è smarrito.
Altrimenti sia il sale che la luce risultano inutili. A nulla vale avere grandi quantità di sale se non lo si distribuisce in piccole quantità per dare sapore alle pietanze. A nulla serve una gran quantità di luce che resta al chiuso e non affronta l’oscurità.
Per il discepolo di Gesù, vivere “disperso”, immerso nelle situazioni, non è una dolorosa necessità legata a tempi particolarmente tristi e difficili. E’ una condizione stabile, normale, necessaria. Per seguire Gesù, per restare fedeli al suo vangelo, è necessario vincere la paura di sentirsi soli, rinunciare alla tentazione di essere sempre in gruppo, accettare di affrontare la complessità della vita quotidiana dal di dentro, non rimanendo alla finestra, a fare gli spettatori o a dare ordini. In questo “perdersi” c’è un morire quotidiano, ma anche un’esperienza esaltante. Perché dare sapore alla vita umana è un compito grande e straordinario.
Del resto quelli che vogliono marciare uniti e compatti spesso soffrono un’atroce crisi di fede: vorrebbero essere garantiti, tutelati, riparati dai rischi e dai pericoli, sottratti agli insuccessi. Ma questo non è possibile. Come Gesù, anche quelli che credono in lui, devono realizzare il progetto di Dio nella povertà, nella semplicità, nella debolezza.
E in effetti cos’è un pizzico di sale davanti ad una grande quantità di cibo? Che cos’è una piccola, flebile luce, in mezzo alle tenebre? Nulla, all’apparenza. Ma per chi ha perso il sapore della vita, basta poco sale per far ritrovare la speranza. E per chi si è perso per strada anche una fiammella può essere preziosa.

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