domenica XXVII del t.o. anno c – LA FORZA DELLA FEDE
La parola di Dio di oggi ci sollecita a riscoprire il valore della gratuità, perché ciascuno, secondo la vocazione personale, viva amando autenticamente Dio e il prossimo, seguendo l’insegnamento di Gesù e obbedendo docilmente alla volontà del Padre (vangelo).
Così, se da un lato l’obbedienza non impedisce di rivolgere a Dio suppliche e domande (prima lettura), dall’altro lato essa richiede di essere pazienti e fiduciosi. Dall’attesa obbediente scaturisce il dovere della perseveranza, soprattutto nei momenti in cui si è tentati, o per comodità o a motivo dell’innata fragilità umana, di abbandonare la via di Dio e di cedere allo sconforto.
E’ altrettanto importante ricordare che nella fatica del cammino i discepoli di Gesù sono costantemente sostenuti dall’azione vivificante e corroborante dello Spirito, cosicché a ciascuno è data la possibilità di giungere felicemente alla mèta prefissata da Dio (seconda lettura).
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